In scena dal 16 al 19 gennaio al Teatro Le Salette a Roma lo spettacolo teatrale “Suora Mamma e Suora Babbo”, storia della vita di Susanna Silberstein Trevisani in Ceccherini.
Susanna ci lascia nel 2020 durante il primo lockdown in Italia a Roma. Questo spettacolo è stato realizzato per ricordare la vita di una sopravvissuta all’Olocausto e perché la casualità degli eventi ha fatto sì che, dopo appunto 77 anni, anche Susanna non abbia potuto avere un funerale così come tutti i suoi parenti, perseguitati e uccisi durante la Shoah.
Suora Mamma e Suora Babbo sono le due suore francescane che per quattro anni hanno accolto e cresciuto Susanna nei suoi primi anni di vita, in un convento di Firenze e racconta come tante donne, Libera, Edit, Marcella, Elena, Lea, Cornelia, Leonida, Madre Superiora, Suora Babbo, Suora Mamma, Angelica, Francesca siano riuscite a salvare e aiutare Susanna.
Arianna Ninchi, nipote d’arte, protagonista, interpreta Susanna e tutte le donne e i personaggi del testo, in scena con lei il violinista Maestro Haim Fabrizio Cipriani de Il Giardino Armonico.
Testo e regia di Francesco Suriano.