Regia: Francesco Proietti DETECTIVE CALLAGHAN, IL CASO “CHOCOLATE” È TUO, è una commedia brillante che prende abilmente di mira i luoghi comuni del giallo-noir, utilizzandoli in maniera farsesca per creare effetti di comicità surreale. L’idea di base è geniale: da una parte del palco uno scrittore di romanzi in grave crisi di ispirazione; dall’altra la scena che prende vita così come lo scrittore la sta immaginando. Potrebbe essere un giallo vero e proprio, ma… I personaggi sono quanto di più stereotipato: il detective dai modi asciutti e burberi, “tombeur” di donne affascinate della sua virile sicurezza, la segretaria segretamente innamorata di lui, la bella ereditiera elegante e viziata, ecc., se non fosse che tutto questo campionario di banalità e di luoghi comuni viene rivisitato e modificato dall’intervento di una colf russa, appassionata ed aspirante scrittrice, che stravolge gli modelli più consueti, e dalla stessa partecipazione alle indagini della segretaria del detective Callaghan, alle prese con un caso di complicata soluzione. Si può già immaginare il seguito: una serie interminabile di momenti comici quanto bizzarri, intrecciati ad una trama intrigante ed ingegnosa. Numerosi i riferimenti ai fumetti e ai film di genere, si potrebbe definire una parodia, una un giallo, una commedia, ma ogni singola definizione risulterebbe troppo stretta. Il finale, regolarmente, a sorpresa.